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I GRILLINI SONO FASCISTI???... Diamo a Cesare ciò che è di Cesare!


Negli anni 70, nelle manifestazioni di piazza molti manifestanti si presentavano mascherati e spesso armati di spranghe, talvolta di bombe incendiarie, di pistole: le famose P38. 
Si generò un clima di insicurezza e pericolo. Si verificò uno stillicidio continuo di attentati contro obiettivi minimi, singoli cittadini, agenti dell'ordine, professori universitari, sindacalisti, uomini di partito, in esecuzione di disegni aventi come obiettivo l’attentato alla democrazia.
Ad operare in quel periodo e a scrivere pagine particolarmente cruenti della nostra storia non erano soltanto gruppi di estrema destra come i Nuclei Armati Rivoluzionari, Ordine Nero, Ordine Nuovo, Terza Posizione, Avanguardia Nazionale, ma anche organizzazioni extraparlamentari di sinistra: Gruppi d’Azione Partigiana, Nuclei Armati Proletari, Comitati Comunisti Rivoluzionari, Unità Comuniste Combattenti, Fronte Armato Rivoluzionario Operaio, Colonna Walter Alasia, Formazioni Comuniste Armate, gruppo XXII Ottobre, Collettivo Politico Metropolitano, Sinistra Proletaria, Proletari Armati per il Comunismo, Lotta Continua, Prima Linea e le Brigate Rosse, che con il rapimento e l’assassinio di Aldo Moro e della sua scorta e gli 86 omicidi rivendicati (secondo l’inchiesta di Sergio Zavoli “La notte della Repubblica”) cercarono di sovvertire l'ordine democratico della Repubblica.
Duri colpi alla democrazia furono le stragi di piazza Fontana, della stazione di Bologna, della Piazza della Loggia, del treno Italicus, di Peteano, il Rogo di Primavalle, l’assassinio del commissario Calabresi e del giovane agente Andrea Campagna.
Oggi, ohibò!, comunisti d'altri tempi (a difesa dei parenti acquisiti!), IMMEMORI della loro storia recente o fingendo di dimenticare gli anni di piombo e del terrore da essi generato in Italia con tante morti innocenti, la cui eco fa sentire ancora gli ultimi strascichi, oggi OSANO SCRIVERE su FB che “FASCISTA” è l’anima del Movimento 5 Stelle! 
Certamente una cosa è il vocabolario ed il tono aggressivo che Grillo usa dai palchi in tutte le piazze d’Italia a fini elettorali, BEN ALTRA COSA è l’essere fascista!

Certamente nomi come Pietro Valpreda, Renato Curcio, Mario Moretti, Giovanni Ventura, Franco Freda, Guido Giannettini, Pierluigi Concutelli, Ovidio Bompressi, Leonardo Marino, Giorgio Pietrostefani, Adriano Sofri, Giuseppe Pinelli, Giangiacomo Feltrinelli, Alberto Franceschini, Cesare Battisti non li leggerete mai negli elenchi del Movimento 5 Stelle. Non ci appartengono! I grillini non vanno nelle piazze con le P38 o mascherati, armati di spranghe, di bombe incendiarie, di pistole. I GRILLINI SONO ALTRA COSA!!!.