© © 2023 - Carmine Montella, Baiano (Av). Senza l’autorizzazione scritta del titolare del copyright è vietato l’uso di testi, immagini e video del sito.

Sulla fresca erba festosa
dei verdi prati in fiore,
all'ombra molle di quel salice
piangente... di felicità ,
succhiavo felice i tuoi baci
e palpavo felice i rosei seni
che esplodevano dai lini, o Fannia,
trionfanti nel loro splendore.
L'acqua sonora del festoso ruscello
ruzzolava sui sassi e sui massi,
allietando le ore già liete;
le ranocchie salterellavano gaudenti
e si tuffavano tra l'onde
a festeggiare l’amore;
campanellini appena in boccio
tintinnavano bianchi
sui dolci oblii di infiniti sogni;
e piogge di iridate farfalle
velavano lo splendore del sole,
dondolando serene nel cielo sereno
e peschi in fiore e gemme in boccio
gioivano in coro alle effusioni d’amore.
Oh Fannia, che incanto estasiante
quella festa d’amore!

(Baiano, Maggio 1973)