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Parte a Baiano il progetto pilota per l’incentivazione del compostaggio domestico

(15 Maggio 2008)

Il D.Lgs 22/97 (decreto Ronchi) obbliga le Amministrazioni Comunali ad attivare sistemi di raccolta differenziata dei rifiuti, con l’obiettivo di recuperare materiali e riammetterli nei cicli produttivi, produrre energia e ridurre lo smaltimento finale nelle discariche.

In linea con tale normativa il Comune di Baiano si organizza immediatamente e avvia il servizio della raccolta differenziata integrata. Grazie alla partecipazione attiva della cittadinanza, in breve tempo viene premiato per il suo impegno, avendo superato la soglia del 50 % di raccolta differenziata.

Tra i vari sistemi per ridurre la produzione dei rifiuti urbani assume molta importanza la pratica del “compostaggio domestico”, ovvero il recupero dei rifiuti organici per produrre fertilizzante (il compost).

Sensibile a tale soluzione, in data 25-2-2008, la Giunta Comunale di Baiano approva la proposta del Responsabile del Servizio, l’ing. Domenico Picciocchi, di attuare un progetto pilota sperimentale per incentivare le famiglie alla pratica di tale compostaggio che, come si legge nella delibera, “togliendo dai circuiti di raccolta circa il 30-35% di rifiuto prodotto dalle famiglie che vi aderiscono, si configura come una vera e propria riduzione del rifiuto alla fonte. Il risparmio che può derivare alla spesa pubblica, una volta a regime, tende ad essere considerevole… Il risparmio netto può aggirarsi mediamente intorno ai 100 euro all’anno per ogni famiglia.”

In considerazione che l’iniziativa comporta oneri economici non trascurabili, l’ing. Picciocchi ha proposto di coinvolgere inizialmente solo una trentina di famiglie  da individuare a mezzo di avviso pubblico, alle quali fornire un kit (compostiera, acceleratore biologico e arieggiatore) e una “opportuna informazione ed assistenza, attraverso incontri e materiale informativo”.

Naturalmente le persone che verranno selezionate dovranno accettare i controlli di verifica finalizzati a monitorare la sperimentazione, al fine di avere dati disponibili per le famiglie che successivamente verranno coinvolte nella pratica del compostaggio domestico.

In data 17 Aprile 2008,  con la distribuzione delle compostiere all’interno della villa comunale, si dà avvio alla sperimentazione, che, per la verità, a Baiano ha già dei precursori che da tempo – particolarmente sensibili al problema della raccolta dei rifiuti - praticano il compostaggio domestico con attrezzature costruite con un po’ di fantasia, seguendo però regole codificate.

(“Il Baianese”, 10-5-2008)