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Alla Redazione di "Ottopagine", Avellino.

(18 Marzo 2013)

Egregio Direttore,

il giorno 8 marzo 2013 è uscito sul suo quotidiano un articolo col seguente titolo: <>.

Dopo la lettura di quanto riportato, mi sento in dovere di rispondere per fare chiarezza.

Tengo subito a precisare che non intervento quale portavoce del Movimento 5 Stelle, perché non sono stato delegato a farlo. Intervengo come attivista storico del Movimento che , insieme al lavoro degli altri attivisti di prima data dei sei comuni del Baianese, ha contribuito al successo del Movimento alle ultime elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013.

Nella vecchia Democrazia Cristiana c’erano le correnti legate a delle proposte politiche che, nella loro diversità, arricchivano il dibattito interno al partito e contribuivano ai successi elettorali. Nessuno si scandalizzava per questo, anche perché le adesioni ai gruppi animavano la vita delle sezioni e creavano eventi e manifestazioni importanti.

Nel Baianese, all’interno del Movimento 5 Stelle, ci sono due account su face book e due Meetup a nome del Movimento, che hanno subito allarmato il suo giornale per denigrare i “grillini” , come sta facendo ogni giorno la stampa nazionale e la televisione italiana.

Sento allora la necessità di spiegare a lei ed ai suoi lettori come si organizza il Movimento.

Gli account su face book sono la dimensione virtuale di liberi cittadini che si organizzano in rete in gruppi di lavoro e di discussione su tematiche ed eventi di varia natura! I Meetup, invece, sono dei siti web che consentono di organizzare in ogni parte del mondo e in ogni città italiana incontri in rete tra persone interessate ad un argomento, che poi vengono esplicitati e concretizzati in incontri di piazza con gli elettori e con tutti i cittadini.

Chiunque può creare un gruppo o un Meetup in qualsiasi città, in quanto l’articolo 4 dello statuto recita esplicitamente: <> e, in aggiunta, riconosce <>.

Tutto questo significa che in una città (tanto più in un mandamento di sei paesi!) possono nascere vari gruppi di discussioni e vari Meetup nel rispetto pieno dello Statuto. State tranquilli! Non c’è nessuna spaccatura e nessuna polemica all’interno del Movimento, ma solo dialettica finalizzata all’arricchimento di entrambe le parti.