Con la gioia di due bambini
aspettiamo la sera, o Genài,
perché la sera ci culla
nelle sue braccia immense
e copre nel suo mantello
le effusioni sincere di due innamorati.
Cara, dolce, tenera Genài,
non nascondere i tuoi sentimenti
di sposa infelice
a chi intuisce il dramma
di una madre felice;
su, coraggio… è bello amarsi
se l’amore è un luogo di pace,
un rifugio sicuro contro la morte.

Stasera mi hai amato di amore sincero,
o Genài.
Il calore dei nostri corpi eccitati,
il desiderio di due cuori di fondersi
è stato forte, è stato vivo,
ha vinto la paura di essere sorpresi.
Limpide e fresche acque
sono sgorgate dalla tua fonte,
come una linfa di vita;
ho bevuto i tuoi umori,
ho bevuto i puri cristalli,
i fragili sogni di un amore rapito.
Cara, dolce, tenera Genài,
non nascondere i tuoi sentimenti
se l’amore per te questa sera
è stato un luogo di pace,
un rifugio sicuro contro la morte!

(Baiano: 22 Febbraio 1978)